MATRIOSKA
Dipinto di Marco LOCCI
Non so quando nascerai figlio mio
E se sarai sano, forte, amato.
Posso solo tenerti qui. Avvolto. Con ogni tempo. Con ogni vento.
Nascosto agli sguardi.
Germoglio di vita.
Da quando le gru scavano la terra e le prime timide radici si scrivevano di te tra le zolle, io c’ero. E sto qui.
Stiracchiati tranquillo anche stamattina.
Allungati, trave su trave, un mattone sull’altro.
Punta il ditino al cielo, mentre gli sorridi.
Non vedo l’ora di scomparire.
Perché solo allora tu apparirai.
E sarai madre e padre di risvegli e colazioni e addii.
Risate e urla ti squarceranno le mura. I baci sulle scale te le scalderanno.
Ti coloreranno l’aria i vasi di fiori sui pianerottoli.
E i panni stesi ti accarezzeranno i balconi.
Quando sarai tu spazio per l’altro.
Allora sarai vivo, figlio mio.
SELENE CATENA
Rapallo, 20 Novembre 2019