RMS QUEEN MARY
Una delle navi più grandi e lussuose del suo tempo, con una lunghezza di oltre 300 metri e una capacità di 2000 passeggeri.
E’ stata, ed è tuttora una delle navi più iconiche del 20° secolo, la Queen Mary è una vera meraviglia dell’ingegneria marittima tuttora visitabile come Nave Museo a Long Beach (USA).
La Queen Mary a New York
La RMS Queen Mary, simbolo indiscusso dell’eleganza e della potenza marittima, rappresenta non solo un traguardo tecnico senza precedenti, ma anche un emblema storico che ha solcato gli oceani con grande imponenza, ma con estremo coraggio e partecipazione nelle varie fasi della sua lunga vita. Questa nave passeggeri, varata nel 1934, ha incantato il mondo durante un’epoca in cui i viaggi transatlantici erano un sogno che si avverava. Con una storia ricca di successi, dai record di velocità, come il prestigioso Nastro Azzurro, a un ruolo cruciale durante la Seconda Guerra Mondiale come nave militare, la Queen Mary ha dimostrato di essere molto più di un semplice mezzo di trasporto. Da vecchio Comandante, posso attestare la sua smisurata presenza in mare: ho avuto il privilegio di vederla navigare, e l’impatto che ha avuto su di me è indelebile. Oggi, rendendo omaggio a questa straordinaria nave, esploreremo non solo le sue meraviglie ingegneristiche, ma anche il suo inestimabile contributo alla storia marittima e culturale.
L’amore che gli inglesi nutrono per la RMS Queen Mary è testimoniato dalla sua straordinaria preservazione come nave museo a Long Beach, California. Questa scelta non è solo un tributo a un’epoca gloriosa, ma una volontà di mantenere viva la memoria di un simbolo che ha attraversato generazioni.
La Queen Mary non è soltanto una nave; è un monumento vivente che racconta storie di viaggi avventurosi, incontri indimenticabili e il fascino di un’era irripetibile. La sua presenza nelle acque di Long Beach offre a visitatori di tutte le età l’opportunità di immergersi in un’epoca di eleganza e innovazione.
Non meno affascinante è il suo ruolo nella cultura popolare: la Queen Mary ha fatto da sfondo a numerosi film iconici e ha ispirato pagine di letteratura marinara, diventando così un personaggio a sé stante.
Questa nave ha vissuto due vite distinte—quella come ammiraglia dei mari e quella come custode della memoria storica—e chissà, con l’evoluzione della tecnologia, potrebbe persino essere pronta per una terza vita quando le navi voleranno nei cieli come astronavi.
In ogni caso, la Queen Mary rimarrà sempre una tappa fondamentale e iconica nella storia navale, un’eredità di cui l’umanità non potrà mai fare a meno.
Descrizione generale |
|
Tipo |
transatlantico |
Proprietà |
Cunard-White Star Line(1936-1949)
|
Porto di registrazione |
Liverpool |
Ordine |
3 aprile 1929 |
Costruttori |
John Brown & Company |
Cantiere |
Clydebank, Scozia |
Impostazione |
1º dicembre 1930 |
Varo |
26 settembre 1934 |
Entrata in servizio |
27 maggio 1936 |
Intitolazione |
Maria di Teck, regina consorte del Regno Unito |
Radiazione |
1º dicembre 1967 |
Destino finale |
trasformata in albergo, ristorante, museo |
Caratteristiche generali |
|
Stazza lorda |
81 237 tsl |
Lunghezza |
311 m |
Larghezza |
36 m |
Altezza |
55 m |
Pescaggio |
11,9 m |
Velocità |
30 nodi – 29,5 velocità di crociera – 32,6 nodi velocità massima registrata nodi |
Equipaggio |
1.101 |
Passeggeri |
2.139: 776 prima (cabina) classe, 784 classe turistica, 579 terza classe. |
UN PO’ DI STORIA
La QUEEN MARY è stata costruita dai cantieri John Brown & Company a Clydebank, in Scozia. La nave è partita per il suo viaggio inaugurale da Southampton a New York il 27 maggio 1936, sotto la guida del Commodoro Sir Edgard T. Britten. Sempre nel 1936, ha vinto il Nastro Azzurro per la sua velocità di 30,14 nodi, ma nel 1937 ha perso il titolo a favore del transatlantico francese NORMANDIE. Tuttavia, nel 1938, ha riconquistato il Nastro Azzurro con una velocità di 30,99 nodi, mantenendo il primato fino al 1952, quando è stata superata dalla SS “UNITED STATES”.
Con l’inizio della Seconda guerra mondiale, la QUEEN MARY è partita il 1º settembre 1939 verso New York. All’arrivo, però, ha ricevuto l’ordine di rimanere in porto, per non diventare un obiettivo facile per i sottomarini tedeschi.
Nel 1940, la nave ha fatto rotta per Sydney, dove è stata trasformata in nave da trasporto truppe. È stata verniciata di grigio e ha preso il soprannome di “Fantasma Grigio”. Tutti gli arredi e i tappeti sono stati rimossi, e sono state aggiunte batterie anti-aeree. Durante la guerra, ha trasportato più di 800 mila soldati.
Nel dicembre 1942, mentre viaggiava dall’America all’Inghilterra con un numero record di 16.082 soldati americani (il massimo mai imbarcato su un’unica nave), è stata colpita da un’onda anomala alta 28 metri che quasi l’ha rovesciata. Winston Churchill l’ha usata in diverse occasioni durante quegli anni, e ci sono diversi oggetti appartenuti a lui in mostra nei tour della nave.
E’ il 20 Giugno 1945 – LaQUEEN MARY con la livrea militare sta entrando nel porto di New York con migliaia di soldati americani.
Nel quadro grande – la RMS QUEEN MARY militarizzata.
Ingrandendo l’immagine si nota il cavo magnetico anti-mine che parte dall’ancora di posta e corre lungo la murata di sinistra verso poppa. Lo strumento viene chiamato “degaussing”.
L’Opera è del pittore di marina Marco Locci, compianto membro della nostra Associazione per circa 30 anni.
Dopo la guerra, la Queen Mary subì un importante refitting (con una sistemazione interna per 711 passeggeri di prima classe, 707 di seconda e 577 di terza) e prestò servizio sulle linee transatlantiche.
Il 27 settembre 1967, portava a termine la sua millesima traversata atlantica.
L’ultimo viaggio, iniziato da Southampton il 31 ottobre dello stesso anno, si concluse a Long Beach, dove la gloriosa nave, venduta alla città californiana, fu trasformata in un museo, ristorante e hotel galleggiante.
Gran parte dei macchinari, tra cui 1 delle 2 sale macchine, 3 delle 4 eliche e tutte le caldaie, furono rimosse. La nave è quotata al Registro Nazionale dei Luoghi Storici.
Il National Trust for Historic Preservation
ha accettato la “Queen Mary” come parte degli Historic Hotels d’ America.
I modelli in scala dei due famosi Liners (sister Ship)
QUEEN MARY e QUEEN HELIZABETH realizzati da John Brown & Company.
Il Ponte di Comando della Queen Mary nel 2005
Il transatlantico Queen Mary a Long Beach, California, USA nel 2009
Queen Mary di notte a Long Beach
Fotografia della Queen Mary scattata nel 2010 a Long Beach
La Stazione Radio della Queen Mary in versione aggiornata
Il Ponte Sole di dritta, 1972
La nave offre sistemazioni in tre classi, due piscine interne, parrucchieri, biblioteche, negozi, mini-club per bambini, servizio telefonico e canili. Il salone da pranzo di prima classe si estendeva su tre ponti in altezza. Nella sala da pranzo principale, un modello della nave, regolarmente spostato, indicava la posizione su una grande mappa dell’Oceano Atlantico.
ALCUNE IMMAGINI DEGLI INTERNI DELLA QUEEN MARY A
LONG BEACH
Il “GRAN SALON”. – Nello sfondo il murale su cui il modello di cristallo della RMS QUEEN MARY segna il percorso compiuto ogni giorno.
Il Bar panoramico che fu allargato dopo il 1967
QUEEN MARY e QUEEN HELIZABETH
Le Sister Ships della Cunard Line con un destino diverso
La Rms Queen Elizabeth navigò anch’essa come bastimento di lusso sulla rotta Southampton-New York, per oltre vent’anni.
Impostata dalla John Brown & Company nella metà degli anni trenta, venne varata il 28 settembre 1938 quattro anni dopo la sua sister ship.
Il disegno era stato migliorato rispetto alla sua simile Rms Queen Mary e, essendo leggermente più grande di quest’ultima, divenne la nave più grande dell’epoca, un record che durò 56 anni.
La Queen Elizabeth in servizio come nave trasporto truppe con la livrea grigia. La nave fece anche servizio postale come membro del servizio espresso.
Entrò in servizio nel febbraio 1940 come trasporto truppe nell’ambito delle azioni della Seconda guerra mondiale; solo a partire dall’ottobre 1946 iniziò il suo effettivo compito di transatlantico.
Alla fine degli anni sessanta, a seguito della ridotta popolarità dei viaggi transoceanici, la Queen Elizabeth e la Queen Mary vennero tolte dal servizio e sostituite dalla più moderna Rms Queen Elizabeth 2.
Il relitto semicapovolto della Queen Elizabeth a Hong Kong
Fu venduta e passò di mano in mano; l’ultimo proprietario fu Tung Chao Yung, un imprenditore di Hong Kong che cercò di farne un’università galleggiante. Nel 1972, al termine di un lungo viaggio di trasferimento verso il porto di Hong Kong, la nave prese misteriosamente fuoco e si capovolse; tra il 1974 e il 1975 venne parzialmente demolita.
LE DUE SISTERS SHIPS A CONFRONTO
QUEEN HELIZABETHCaratteristiche generali |
|
Stazza lorda | 85 000 tsl |
Lunghezza | 314 m |
Larghezza | 36 m |
Altezza | 71 m |
Pescaggio | 11,6 m |
Equipaggio | 1 200 |
Passeggeri | 2 283 |
Lunghezza | 311 m |
Larghezza | 36 m |
Altezza | 55 m |
Pescaggio | 11,9 m |
Velocità | 30 nodi – 29,5 velocità di crociera – 32,6 nodi velocità massima registrata nodi |
Equipaggio | 1 101 |
Passeggeri | 2 139: 776 prima (cabina) classe, 784 classe turistica, 579 terza classe. |
QUEEN MARYCaratteristiche generali |
|
Stazza lorda | 81 237 tsl |
Lunghezza | 311 m |
Larghezza | 36 m |
Altezza | 55 m |
Pescaggio | 11,9 m |
Velocità | 30 nodi – 29,5 velocità di crociera – 32,6 nodi velocità massima registrata nodi |
Equipaggio | 1 101 |
Passeggeri | 2 139: 776 prima (cabina) classe, 784 classe turistica, 579 terza classe. |
La classifica delle navi passeggeri più grandi del mondo
1900/2003
Immagine | Periodo detenzione record |
Transatlantico | Stazza lorda (tonnellate) | Capacità di carico (persone) | Note | |
Questa è la moderna versione RMS Queen Mary 2 | dal 25 settembre 2003 | MS Queen Mary | 148528 | 3873 | ||
1972 – 25 settembre 2003 | RMS Queen Mary | 81237 | 3240 | |||
27 settembre 1938 – 1972 | RMS Queen Elizabeth | 85000 | 3483 | |||
29 ottobre 1932 – 27 settembre 1938 | SS Normandie | 79280 (poi 83423) | 3317 | |||
20 giugno 1914 – 29 ottobre 1932 | RMS Majestic | 56551 | 3384 | |||
23 maggio 1912 – 20 giugno 1914 | SS Imperator | 50000 | 3547 | |||
15 aprile 1912 – 23 maggio 1912 | RMS Olympic | 46359 | 3547 | |||
31 marzo 1911 – 15 aprile 1912 | RMS Titanic | 46328 | 3547 | |||
20 ottobre 1910 – 31 marzo 1911 | RMS Olympic | 46000 | 3547 | |||
20 settembre 1906 – 20 ottobre 1910 | RMS Mauretania | 31938 | 2967 | |||
7 giugno 1906 – 20 settembre 1906 | RMS Lusitania | 31550 | 3048 | |||
1894 – … | Lucania | 13000 |
La classifica delle navi da crociera più grandi del mondo
OGGI
1-Symphony of the Seas (lunghezza 362,15 metri) nella foto
2-Harmony of the Seas (lunghezza 362 metri)
3-Oasis of the Seas/Allure of the Seas (lunghezza 360 metri)
4-Spectrum of the Seas (lunghezza 348 metri)
5-Quantum / Anthem / Ovation of the Seas (lunghezza 347 metri)
CONCLUSIONE
La RMS QUEEN MARY incarna l’eleganza e il fascino dell’epoca d’oro della navigazione transatlantica, pur essendo dotata delle dimensioni e delle comodità moderne. Questa nave simboleggia un’epoca in cui il viaggio per mare rappresentava un’esperienza lussuosa e memorabile, contrapposta alla rapidità e alla funzionalità dei viaggi odierni. Mentre il passato evocava un senso di avventura e scoperta, caratterizzato da dettagli artigianali e un servizio impeccabile, l’era moderna si focalizza su efficienza e comfort pratico. La Queen Mary, quindi, diventa un ponte tra due mondi: conserva l’eredità storica e culturale della navigazione, pur adattandosi alle esigenze contemporanee. La sua bellezza senza tempo ci invita a riflettere su come i viaggi, sia ieri che oggi, continuino a unire le persone, offrendo un rifugio dall’ordinario e un momento di meraviglia.
Carlo GATTI
Rapallo, 18 Novembre 2024